Volkswagen Joe e Fear of Flying vincono la settima edizione di Irish Film Festa

Volkswagen JoeSi è conclusa ieri alla Casa del Cinema di Roma la settima edizione di Irish Film Festa con la proiezione del film di chiusura Good Vibrations.

Annunciati in serata anche i cortometraggi vincitori della sezione concorso:

Il miglior cortometraggio categoria live action è Volkswagen Joe di Brian Deane; il premio è stato ritirato dall’attore protagonista Stuart Graham.

I giurati Mauro Gervasini (direttore di Film Tv), Anna Maria Pasetti (giornalista e critico cinematografico) e Max Giovagnoli (responsabile Cinema e New Media IED Roma) lo hanno scelto «per la costruzione dei personaggi e per l’acting, per la coerenza delle ambientazioni e le suggestioni fotografiche, e per l’abilità nella costruzione del racconto, che supera per ambizione e respiro l’incisività della forma breve».

Il miglior cortometraggio categoria animazione è Fear of Flying di Connor Finnegan, premiato da una giuria di studenti e docenti dello IED Roma, partner del festival per questa edizione.

Scegli il titolo italiano di The Stag, con Academy Two e Irish Film Festa

The StagThe Stag di John Butler verrà presentato questa sera alla Casa del Cinema di Roma come film di apertura della settima edizione dell’Irish Film Festa: sarà l’unica occasione, dopo il passaggio all’ultimo Torino Film Festival, per poterlo vedere in Italia prima dell’uscita prevista per giugno 2014. 

Academy Two, che distribuirà The Stag in collaborazione con l’Irish Film Festa, darà la possibilità al pubblico del festival di scegliere il titolo italiano del film.

Gli spettatori potranno esprimere la propria preferenza subito dopo la proiezione, compilando una scheda che sarà distribuita in sala, oppure nei prossimi giorni scrivendo a irishfilmfesta@gmail.com.

L’autore del titolo prescelto riceverà un omaggio dalla casa di distribuzione Academy Two e vedrà il suo nome pubblicato sul sito web dell’Irish Film Festa.

The Stag è il primo lungometraggio diretto dal dublinese John Butler, regista e scrittore: una briosa commedia che racconta un addio al celibato, dai risvolti imprevedibili, di cui il protagonista Fionnan avrebbe fatto volentieri a meno. Ma la fidanzata Ruth ha insistito e così, insieme agli amici di sempre, si prepara a un rilassante fine settimana nella natura irlandese. O almeno queste sono le intenzioni del gruppo, che però non aveva previsto la presenza del fratello di Ruth, detto «the Machine». La sua personalità dominante e l’attitudine a sfidare il pericolo per attestare la sua mascolinità trasformeranno il weekend in un’avventura decisamente indimenticabile.

Fanno parte del cast Andrew Scott, Hugh O’Conor, Peter McDonald (anche co-sceneggiatore), Brian Gleeson, Andrew Bennett, Michael Legge, Amy Huberman, Marcella Plunkett e John Kavanagh.

Good Vibrations e l’Hard Rock Cafe Roma

Superb- Dormer as Terri HooleyIl cinema e la musica: due facce della stessa medaglia, quella che mescola riti, simboli e ideali, costruendo ponti sospesi tra le generazioni. Un melting pot che ritorna più vivo che mai in occasione dell’Irish Film Festa, in programma alla Casa del Cinema di Roma dal 27 al 30 marzo, e che dal 2007 fa conoscere e promuove in Italia la cinematografia irlandese.

L’edizione 2014 del Festival è legata più che mai alla storia della musica e quindi all’Hard Rock Cafe.

Good Vibrations, film che chiude l’Irish Film Festa, sarà anticipato da un breve dibattito con il contributo della School of Hard Rock, programma scolastico creato da Hard Rock Cafe Roma per conoscere e approfondire il legame tra i principali eventi storici e la musica, capace di interpretare al meglio i conflitti sociali.

«Il punk, come il rock, non è solo musica – spiega Fabio Villanis della School of Hard Rock durante il suo intervento all’Irish Film Festa – ma anche rottura, ribellione, specchio della realtà e sogno di rinascita. Insomma, la musica che “fa” il momento storico, così come da anni insegna e racconta l’Hard Rock Cafe di Roma».

Diretto da Glenn Leyburn e Lisa Barros D’Sa, il film, ambientato nella Belfast degli anni Settanta, racconta la storia di Terri Hooley, contestatore, appassionato di musica e protagonista della scena punk irlandese di quegli anni turbolenti.

Nella città sconvolta dal conflitto nord-irlandese, alla lotta armata Terri risponde aprendo un negozio di dischi proprio sulla Great Victoria Street, centro simbolico del conflitto. Lo chiama Good Vibrations, dal titolo di una canzone dei Beach Boys, uno dei gruppi che hanno accompagnato la sua adolescenza. “Buone vibrazioni” che quel negozio e la musica avrebbero portato in quel luogo e che sarebbero servite a resistere e a ricostruire un Ulster alternativo.

Dopo la proiezione del film, gli ospiti e lo staff del Festival si ritroveranno insieme nel locale rock di Via Veneto per continuare a raccontare di come la musica accompagni sempre tutte le rivoluzioni sociali.

 

Domenica 30 marzo 2014

Casa del cinema – Villa Borghese
ore 20 “Good vibrations, il punk e il sogno di riscatto

Hard Rock Cafe via Vittorio Veneto 62 a/b
ore 22 “Irish Film Festa all’Hard Rock Cafe
Dj set Dj Freenote con temi di musica irlandese

Per info e prenotazioni 06-4203051;  rome_salescoordinator1@hardrock.com
twitter.com/hrcrome

 

“School of Hard Rock”: un modo originale di fare scuola

School of Hard Rock è un progetto ideato da Ilaria D’Alessio Sales & Marketing Manager di Hard Rock Cafe Roma per i ragazzi di scuola media inferiore, superiore ed elementare. Ad oggi, oltre 6000 studenti hanno partecipato al programma, imparando con i loro insegnanti che Hard Rock Cafe è una realtà poliedrica, un ristorante, uno shop e museo al tempo stesso, con i suoi oltre 72.000 cimeli appartenuti ai più grandi musicisti e star della musica rock.

Ciascuna classe, introdotta nell’originale atmosfera del Cafe, viene accompagnata in un viaggio interattivo di 2 ore fatto di racconti, aneddoti sulle celebrità rock, video musicali, quiz a premi e ovviamente un ottimo menu.

Il programma è articolato in due fasi: nella prima gli studenti conoscono la storia di Hard Rock International, da punto di ritrovo delle stelle rock, fra cui Beatles, Rolling Stones e The Who, a museo della musica. Con i motti, “Love All Serve All”, “All is One”, “Take time to be kind”, “Save The Planet”, scolpiti in ognuno degli oltre 140 Cafe nel mondo, Hard Rock Cafe si presenta per i valori che hanno segnato i suoi 41 anni di storia, dai padri fondatori, Peter Morton e Isaac Tigrett, ad oggi.

Per avvicinare i più piccoli alla musica, Hard Rock Cafe ha introdotto anche il modulo “Be a Beatle”, raccontando le singole storie dei Beatles, durante una mattinata ricca di aneddoti, giochi e tanto divertimento. Il modulo dura due ore e trenta e prevede il supporto di video e musiche. I bambini ascoltano alcune delle canzoni scritte appositamente per loro, imparando “Ob-La-Di Ob-La-Da”, “All together Now” e guardando alcuni estratti del film “Yellow Submarine”.

Il programma dei 4 moduli per l’anno scolastico 2013/2014 è partito il 25.09.2013 e si concluderà il 30.06.2014. Le visite hanno luogo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00.

Koch Media Italia con Byzantium all’Irish Film Festa

ByzantiumKoch Media Italia è lieta di annunciare che sarà presente all’Irish Film Festa con l’anteprima di Byzantium che si terrà il 29 marzo alle ore 21.30 presso la Casa del Cinema di Roma.

Byzantium è l’ultimo, entusiasmante, fantasy horror firmato da Neil Jordan, uno degli autori irlandesi più apprezzati dalla critica e dal pubblico, che si misura nuovamente con l’universo vampiresco dopo il suo acclamatissimo Intervista col Vampiro.

La pellicola vede come protagoniste, nei ruoli di una madre ed una figlia legate da un segreto inconfessabile, le talentuose Gemma Arterton (Prince of Persia – Le sabbie del tempo; Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe) e Saoirse Ronan (Amabili Resti; The Host), al fianco di  Jonny Lee Miller (Trainspotting, Dark Shadows), Daniel Mays (Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno) e Sam Riley (On the Road, Maleficent).

Claire ed Eleanor, sono delle affascinanti e misteriose giovani donne costrette a nascondere la loro vera identità per sopravvivere. Le due, rispettivamente madre e figlia, sono infatti due vampire che hanno attraversato duecento anni tra dolore e solitudine per arrivare fino ai nostri giorni. Ma Eleanor è stanca di vivere nella menzogna, e quando si innamora di Frank decide di scrivere un romanzo per condividere il suo peso con qualcuno, uscendo così allo scoperto. Da questo momento, nella cittadina in cui hanno trovato rifugio, cominciano a susseguirsi una serie di misteriosi delitti che costringeranno le due donne a confrontarsi con un cupo passato da cui per troppo tempo sono state in fuga. 

Accrediti stampa e modalità di accesso per il pubblico

La settima edizione di IRISH FILM FESTA si svolge dal 27 al 30 marzo 2014 presso la Casa del Cinema di Roma (Largo Marcello Mastroianni 1, Villa Borghese).

Qui il calendario: irishfilmfesta.org/programma

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ACCREDITI STAMPA

I giornalisti interessanti devono inviare una richiesta di accredito (anche per singole proiezioni) entro martedì 25 marzo all’indirizzo irishfilmfesta@gmail.com, specificando il nome della testata per la quale seguiranno il festival.

L’organizzazione si riserva di valutare le richieste.

 

MODALITÀ DI ACCESSO PER IL PUBBLICO

Le proiezioni sono tutte a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Consigliamo, soprattutto per i film in programma sabato 29 e domenica 30 marzo, di arrivare con almeno 45 minuti di anticipo.

Gli spettatori che scelgono di sostenere il festival con una donazione minima di 50 euro avranno un posto riservato per l’intera manifestazione. Il pagamento deve essere effettuato entro martedì 25 marzo e ne va data comunicazione all’indirizzo irishfilmfesta@gmail.com.

Qui tutte le informazioni: irishfilmfesta.org/sostieni-il-festival.

Acting for Camera, workshop di recitazione cinematografica con Graham Cantwell

The Callback QueenIl regista Graham Cantwell e l’attrice Amy Joyce-Hastings saranno all’Irish Film Festa venerdì 28 marzo per la proiezione della commedia romantica The Callback Queen.

Per l’occasione, Cantwell curerà un workshop di recitazione cinematografica: Acting for Camera.

L’incontro è a ingresso libero, anche per semplici uditori, fino a esaurimento posti e si terrà alla Casa del Cinema di Roma.

La lingua utilizzata sarà l’inglese.

Gli studenti e/o aspiranti attori interessati a partecipare in modo attivo al workshop possono confermare la propria presenza entro martedì 25 marzo scrivendo all’indirizzo irishfilmfesta@gmail.com: avranno un posto riservato e riceveranno in anticipo dei materiali preparatori.

 

Acting for Camera
Workshop di recitazione cinematografica a cura di Graham Cantwell
28 marzo 2014 ore 15:30 – Casa del Cinema (Sala Deluxe), Roma

 

Graham Cantwell è nato a Dublino nel 1974. Regista e sceneggiatore, si è fatto conoscere con A Dublin Story, miglior corto al festival di Galway del 2003 e in lizza per la nomination all’Oscar nel 2004. In seguito ha diretto il lungometraggio Anton (2008) e nel 2010 la serie The Guards per TV3. È inoltre co-fondatore della società cinematografica Film Venture London, dove dà abitualmente lezioni di cinema e recitazione, e dell’Attic Studio di Dublino, una comunità di autori, registi, attori e produttori di cinema e teatro in Irlanda. The Callback Queen è stato presentato in anteprima al festival di Galway a luglio 2013.

Bob Quinn presenta Atlantean

AtlanteanIRISH FILM FESTA presenta nella sezione Irish Classic il documentario Atlantean di Bob Quinn, una rivisitazione della mitologia celtica che parte da un’ipotesi provocatoria e bizzarra secondo la quale gli irlandesi discenderebbero dalle popolazioni dei navigatori arabi del Nord Africa.

Alla proiezione, giovedì 27 marzo alle 17.30 presso la Casa del Cinema di Roma (Sala Deluxe), saranno presenti il regista Bob Quinn e  Barry Monahan dello University College Cork.

Atlantean è un documentario in tre parti, realizzato nel 1983 e trasmesso dalla RTÉ nel 1984; dopo un restauro in digitale, è stato proiettato al festival di Galway lo scorso anno, a trent’anni dalla prima messa in onda.

Dublinese, Bob Quinn ha iniziato la carriera a 27 anni, nella televisione nazionale RTÉ, poco dopo la sua apertura. Nel 1969, in polemica con la crescente propensione commerciale della rete, si è dimesso e si è trasferito nell’Irlanda dell’Ovest, per vivere in un’area di lingua gaelica. Nel Connemara ha avviato la propria società di produzione, la Cinegael, e nel 1975 ha diretto Caoineadh Airt Ui Laoire (The Lament for Art O’Leary), un film parlato in inglese e gaelico, polemico e sperimentale. Ha continuato a produrre film con la Cinegael: fra questi Poitin (1977), di nuovo in gaelico; il corto Self Portrait with a Red Car (1977), la serie tv Atlantean (1983); Budawanny (1987), rielaborato più tardi in The Bishop’s Story (1993). It Must Be Done Right, il documentario tributo allo scomparso Donal McCann, suo amico e protagonista di tanti suoi film, è uscito nel 1999. Quinn, che continua a vivere nel Connemara, ha anche pubblicato diversi libri e esposto le sue fotografie in diverse mostre in tutto il mondo. Nel 2001, l’Irish Film Institute lo ha insignito del premio alla carriera.

Lelia Doolan presenta Bernadette – Notes on a Political Journey

BernadetteIRISH FILM FESTA presenta Bernadette – Notes on a Political Journey, un documentario di Lelia Doolan dedicato all’attivista politica nordirlandese Bernadette Devlin.

Alla proiezione, sabato 29 marzo alle 15.30 presso la Casa del Cinema di Roma (Sala Deluxe), saranno presenti la regista Lelia Doolan e la giornalista e scrittrice Silvia Calamati.

Bernadette Devlin irruppe per la prima volta sulla scena pubblica nel 1969. A 21 anni, era già una veterana della battaglia del Bogside. Descritta come una Giovanna D’Arco irlandese, e una Fidel Castro in minigonna, vinse le elezioni suppletive dell’Ulster centrale, diventando la più giovane donna eletta a Westminster.
Ribelle, scomoda, caparbia – caratteristiche esemplari ereditate dalla madre-, negli ultimi quaranta anni ha combattuto per i diritti civili come femminista, repubblicana e socialista. Nel 1981 è sopravvissuta a un attentato. Realizzato in nove anni, questo è un documentario sul suo lavoro e le sue idee.

Lelia Doolan, nata a Cork e a laureatasi a Dublino e a Belfast, ha iniziato come attrice prima con il Globe Theatre e poi con la televisione, diventando successivamente produttrice e regista. Dopo l’esperienza nella RTÉ, è stata direttore artistico dell’Abbey Theatre. Fra il 1979 e il 1988 ha insegnato al College of Commerce di Rathmines, dove ha istituito il primo corso universitario irlandese in Media e Comunicazione. È stata anche Presidente dell’Irish Film Board, cofondatrice e direttore del Galway Film Festival.

Tutti gli ospiti della settima edizione

Amy-Joyce Hastings
Amy-Joyce Hastings

La settima edizione di IRISH FILM FESTA renderà omaggio a Peter O’Toole, uno dei più popolari e amati attori irlandesi morto lo scorso dicembre all’età di 81 anni, con un’intervista pubblica alla figlia, l’attrice Kate O’Toole, che sarà a Roma come ospite d’onore del festival.

Graham Cantwell e Amy-Joyce Hastings, rispettivamente regista e interprete di The Callback Queen, terranno invece uno speciale workshop di recitazione cinematografica rivolto a studenti, aspiranti attori e appassionati (in arrivo info dettagliate sulle modalità di partecipazione).
Hastings è anche autrice di uno dei cortometraggi in concorso, Nocturne Passage.

Attesi all’IRISH FILM FESTA anche Stuart Graham, nel cast di Made in Belfast e protagonista di due dei corti in concorso, Volkswagen Joe di Brian Deane e The Girl di John Hayes; Ciarán McMenamin, protagonista di Made in Belfast; Lelia Doolan, regista del documentario Bernadette – Notes on a Political Journey; l’autore dell’Irish Classic di quest’anno Atlantean, Bob Quinn; e Johnny Gogan, regista di Black Ice e tra i partecipanti al convegno Meet Ireland on Screen dedicato all’industria audiovisiva irlandese.

La settima edizione di IRISH FILM FESTA si terrà dal 27 al 30 marzo presso la Casa del Cinema di Roma.

Meet Ireland on Screen, al festival un convegno sull’industria audiovisiva irlandese

Meet Ireland on Screen è il workshop dedicato alle opportunità di collaborazione fra Italia e Irlanda nell’ambito dell’industria audiovisiva, organizzato da Enterprise Ireland in collaborazione con IRISH FILM FESTA e in associazione con l’Irish Film Board, che si terrà il 27 marzo alla Casa del Cinema di Roma.

Il workshop rappresenta un’opportunità unica di conoscere ed entrare in contatto con l’industria cinematografica e televisiva irlandese, cercando di fornire una panoramica dell’intera industria audiovisiva d’Irlanda.

I partecipanti riceveranno preziose informazioni sulle attuali opportunità di co-produzione fra i due Paesi, gli incentivi fiscali e i finanziamenti disponibili, e potranno ascoltare una presentazione e incontrare alcune fra le più talentuose e affermate società irlandesi di produzione e

Black Ice
Black Ice di Johnny Gogan

L’industria irlandese cinematografica, televisiva e di animazione è in continua inarrestabile crescita. Ogni anno viene prodotto in Irlanda un numero significativo e sempre maggiore di film e serie televisive, di assoluto livello internazionale.post produzione.

Alla produzione tradizionale si è recentemente affiancata con forza un’intensa attività di post produzione, sia di film nazionali che internazionali, grazie al livello raggiunto soprattutto nel settore VFX.

All’interno del workshop è perciò previsto un approfondimento specificamente dedicato a questo settore, in cui l’Irlanda è ormai unanimemente riconosciuta come polo di eccellenza mondiale. Nell’occasione sarà presentata la neonata e già attivissima VFX Association Ireland (VFXAI).

Tra i relatori Teresa McGrane dell’Irish Film Board, l’associato dell’Irish Taxation Institute John Gleeson, Paula Heffernan della Element Pictures e il regista Johnny Gogan (al festival vedremo il suo Black Ice).

In apertura interverrà l’Ambasciatore d’Irlanda in Italia Bobby McDonagh. Gli incontri saranno moderati da Leonardo Paulillo.

Enterprise Ireland è l’ente governativo deputato allo sviluppo e promozione dell’intero settore commerciale irlandese. Enterprise Ireland sostiene i media e le società di entertainment irlandesi fornendo consulenze, indicazioni strategiche, sostegno finanziario, accesso ai mercati internazionali e finanziamenti.

L’Irish Film Board (IFB) è l’ente nazionale per l’audiovisivo, chiamato a investire nel talento, creatività e impresa Irlandesi. Sostiene l’industria audiovisiva, finanzia progetti e promuove l’Irlanda come location per la produzione internazionale.

Lo IED di Roma per la settima edizione di Irish Film Festa

IED_Roma_COLL’Istituto Europeo di Design (IED) di Roma è tra i partner della settima edizione di IRISH FILM FESTA e gli studenti sono già al lavoro per la realizzazione di un promo video del festival.

Una commissione formata da studenti e docenti comporrà inoltre la giuria del concorso cortometraggi, sezione animazione.

Max Giovagnoli, responsabile Cinema e New Media, sarà invece uno dei giurati della sezione live action. Qui l’elenco completo dei cortometraggi in concorso.

IRISH FILM FESTA si svolgerà dal 27 al 30 marzo 2014 presso la Casa del Cinema di Roma.

Film Tv, Comingsoon.it e Wanted in Rome media partner della settima edizione di Irish Film Festa

FILMTV copiaLa settima edizione di IRISH FILM FESTA conferma Comingsoon.it e Wanted in Rome come media partner del festival.

Ai due siti si affianca quest’anno per la prima volta il settimanale Film Tv e il direttore della rivista Mauro Gervasini sarà impegnato anche come giurato del concorso cortometraggi (sezione live action).

IRISH FILM FESTA si terrà dal 27 al 30 marzo presso la Casa del Cinema di Roma.

Qui l’elenco completo dei film in programma.