Irlanda, 2017
Regia e sceneggiatura: Stephen Burke; fotografia: David Grennan; montaggio: John O’Connor; musica: Stephen Rennicks; scenografia: Owen Power; produttori: Jane Doolan, Brendan J Byrne; società di produzione: Mammoth Films, Cyprus Avenue Films, Filmgate Films; location irlandese: Cork; durata: 92’
Cast: Tom Vaughan-Lawlor, Barry Ward, Martin McCann, Eileen Walsh, Aaron Monaghan, Niamh McGrady
Sinossi
Il film prende spunto dalla fuga collettiva, avvenuta nel 1983, di 38 prigionieri dell’IRA dalla prigione di alta sicurezza di Maze, Irlanda del Nord. Lo stratega dell’evasione è Larry Marley che, mentre sta programmando l’impresa, conosce la guardia carceraria Gordon Close. Inizialmente i due, collocati sui fronti opposti della divisione politica dell’Irlanda del Nord, sono nemici acerrimi. Ma quando Larry si rende conto che Gordon può essere utile al piano di fuga, cerca di conquistare la sua fiducia; così tra due avversari prende lentamente forma una relazione inusuale, che avrà enormi conseguenze su entrambi.
Il regista
Nato e cresciuto a Dublino, Stephen Burke è uno sceneggiatore, scrittore e regista. Dopo due cortometraggi – After ’68 (1994) e 81 (1997) – nel 2009 ha diretto il suo primo lungometraggio Indovina chi sposa Sally (Happy Ever Afters), intepretato da Sally Hawkins. Il primo romanzo di Burke, The Good Italian (2014) è stato finalista in diversi premi letterari. Nel 2017 sono usciti il suo secondo libro, The Reluctanct Contact, e il suo secondo film, Maze. Stephen vive e lavora fra l’Irlanda e la Sardegna con sua moglie, la produttrice Jane Doolan, e i loro tre figli.
Il trailer