Irlanda, Gran Bretagna cortometraggio, 2005
Regia: Martin McDonagh; sceneggiatura: Martin McDonagh; fotografia: Bas Irvine; montaggio: Nicholas Gaster; costumi: Cathy Strachen; scenografia: David Munns; suono: Robert Flanagan; produttore: Kenton Allen, Mia Bays; co-produttori: John McDonnell, Mary McCarthy; produttore esecutivo: Rod Stoneman; produzione: Missing in Actions Films, Funny Farm Films, Fantastic Films; durata: 27’
Interpreti: Brendan Gleeson (Donnelly), Ruaidhri Conroy (il ragazzo), David Wilmot (uomo), Aisling O’Sullivan (donna), Gary Lydon (Capo Polizia), Domhnall Gleeson (cassiere), David Murray (dottore), Tadgh Conroy (il ragazzo da bambino), David Pearse (uomo basso), Ann McFarlane (moglie di Donnelly), Johyn Wallace (poliziotto), Richard Nisbet (agente), Mick Horan (padre del ragazzo)
Sinossi
Durante un viaggio in treno attraverso la campagna irlandese, un uomo (Brendan Gleeson) che ha appena perso la moglie incontra un giovane eccessivamente verboso e abbastanza inquietante. Le sue parole irriguardose, e le sue azioni incontrollate, condurranno a un inesorabile finale.
Esordio cinematografico del commediografo anglo-irlandese Martin McDonagh, Six Shooter ha vinto il premio Oscar 2006 per il miglior live action short. Successivamente, McDonagh ha girato il lungometraggio In Bruges (2007)