Fionnula Flanagan all’IrishFilmFesta 2012

Fionnula FlanaganOspite d’onore dell’Irish Film Festa 2012 è Fionnula Flanagan che ha recitato in uno sterminato numero di pellicole di successo. Tra i suoi ruoli più noti, ricordiamo Miss Bertha Millis, la governante della casa stregata in The Others.

L’attrice salirà sul palco dopo la proiezione del classico irlandese Some Mother’s Son, pellicola di esordio del regista Terry George cui il festival rende omaggio quest’anno, con la proiezione di The Shore, Oscar 2012 come Miglior Cortometraggio. Some Mother’s Son, premiato agli European Film Awards ed al Festival di San Sebastian, è ambientato nel 1981, durante lo sciopero della fame nella prigione di Long Kesh. Fionnula Flanagan interpreta la madre di uno dei giovani prigionieri repubblicani ispirati da Bobby Sands.

Quest’anno, Fionnula è stata insignita dell’IFTA Lifetime Achievement Award, prestigioso riconoscimento assegnato dall’Accademia Irlandese del Cinema e della Televiome. La sua ininterrotta attività sia nel cinema che nella televisione, in Irlanda ed all’estero, è stata evidenziata tra le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del premio.

Oggi verrà intervistata di fronte al pubblico del festival e l’incontro sarà condotto da Susanna Pellis (Direttore Irish Film Festa) ed Aine O’Healy (Professore presso il Dipartimento di Lingue Letterature Moderne e Direttore del Dottorato in Scienze Umanistiche alla Loyola Marymount University di Los Angeles).

Siamo di fronte ad una rara occasione di incontrare Mrs Flanagan a Roma e non dovete mancare.

Stuart Graham ospite all’IrishFilmFesta 2012

L’attore Stuart Graham interverrà alla Casa del Cinema in occasione della proiezione di due film che lo vedono tra gli interpreti: Milo sabato 8 dicembre alle ore 15.30 e Shadow Dancer domenica 9 dicembre alle ore 18.00. Entrambe le proiezioni si terranno in Sala Deluxe.

Milo racconta la storia di un ragazzino di dieci anni, affetto da una grave malattia genetica e costretto a vivere sotto un rigido controllo paterno. Un rapimento fallito, un’amicizia inconsueta ed un confronto violento costringeranno Milo ed i suoi genitori ad accettare le proprie vite imperfette.

Il film è stato selezionato per l’edizione 2013 del Giffoni Film Festival.

La proiezione sarà seguita dal Q&A con il protagonista Stuart Graham.

Shadow Dancer, presentato in anteprima internazionale al Sundance Film Festival 2012 e proiettato fuori competizione al 62esimo Festival Internazionale di Berlino, è ambientato a Belfast nel 1990 e narra la storia di Colette McVeigh (Andrea Riseborough) che si trova di fronte ad un doloroso bivio: scontare 25 anni di prigionia lontana dal proprio figlio o diventare una spia sotto copertura infiltrata nella sua stessa famiglia, al servizio del governo britannico, tradendo così i loro ideali di militanti dell’IRA.

Il film è stato appena presentato, in anteprima italiana, al Festival di Torino 2012.

Introdurrà la proiezione l’attore Stuart Graham.

ACTING IN FILM – Masterclass di Terry McMahon

 

Venerdì 7 dicembre ore 17.30 l’attore, regista e sceneggiatore Terry McMahon a Roma per una Masterclass di Recitazione all’interno di IrishFilmFesta.

Dopo la proiezione del film My Brothers, in programma venerdì 7 dicembre alle ore 17.30, l’attore, regista e sceneggiatore Terry McMahon (docente di recitazione presso IADT – Institute of Art Design & Technology, DIT – Dublin Institute of Technology, John Huston School eTrinity College di Dublino) spiegherà il suo metodo di lavoro e di insegnamento che «non riguarda solo la recitazione ma comprende anche sceneggiatura e regia, in un processo che decostruisce quella che –con un termine spesso frainteso- viene definita la ‘struttura’ di un’opera cinematografica».

L’esposizione di McMahon prenderà spunto da una scena da lui interpretata in My Brothers.

 

LA MASTERCLASS E’ RIVOLTA A TUTTI: ATTORI, FILMMAKERS, APPASSIONATI DI CINEMA

Programma: h. 17:30 My Brothers (Paul Fraser, 2010) a seguire h. 19:00 Masterclass

Per informazioni e prenotazioni: info@irishfilmfesta.org

 

Tim Robinson: Connemara di Pat Collins

Venerdì 7 dicembre ore 21.00, in sala Deluxe, verrà proiettato il documentario Tim Robinson: Connemara di Pat Collins in versione originale senza sottotitoli, con la possibilità di usufruire in cuffia del doppiaggio simultaneo in italiano.

Tim Robinson: Connemara è lo straordinario risultato di un’accurata esplorazione territoriale attraverso i luoghi, la storia e la mitologia del Connemara, regione selvaggia ed aspra dell’Irlanda occidentale.

Il viaggio prende spunto dai tre libri Listening to the Wind, The Last Pool of Darkness ed A Little Gaelic Kingdom, acclamati a livello internazionale, nei quali il cartografo e scrittore racchiude i risultati di lunghi anni di studi e ricerche sul Connemara, facendone scoprire al lettore tutti i più remoti segreti. L’autore è fisicamente presente nel film tramite la voice over con la quale scandisce il ritmo del documentario. Il risultato è un’intersezione perfetta tra scrittura, riprese e paesaggi naturali.

Pagine Irlandesi_Suggerimenti di lettura – Irish Reading Suggestions

L’Irish Film Festa è nato nel 2007, con l’intento di diffondere in Italia la cultura cinematografica irlandese ma anche di ampliare lo sguardo sulla cultura irlandese tout court. Per questo, nell’ambito delle prime cinque edizioni hanno trovato spazio altre espressioni culturali come la mitologia, la musica e la letteratura d’Irlanda.

In tale ottica, Venerdì 7 dicembre, alle ore 17:30, in sala Volontè, si svolgerà PAGINE IRLANDESI – Suggerimenti di lettura / Irish Reading Suggestions a cura di Simona Pellis.

Alcuni libri valgono quanto un saggio per chi vuole conoscere a fondo – senza annoiarsi – un paese straniero. Quest’anno riprendiamo, quindi, la sessione letteraria inaugurata nel 2010 con la presentazione del libro Storia del conflitto anglo-irlandese di Riccardo Michelucci, sempre nella convinzione che per avvicinarsi alla cultura di un paese, pochi strumenti siano più efficaci di un libro che con quel paese ha un forte legame.

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Simona Pellis

Dopo una lunga esperienza al marketing della casa editrice De Agostini, è ora curatrice del progetto Leggere per viaggiare. Un paese e i suoi libri.

The Begrudgers – Proiezione speciale

Venerdì 7 dicembre 2012, alle ore 19.00, proiezione speciale di The Begrudgers, diretto da Philiph Doherty. Girata a Cavan, piccola cittadina della Repubblica d’Irlanda, quasi al confine con l’Irlanda del Nord, The Begrudgers ha vinto lo Storyland RTÉ 2012.

Giunto alla sua quarta edizione, il concorso,  ideato da RTÉ Drama con l’intento di far scoprire al pubblico i nuovi filmaker irlandesi di talento, si basa un meccanismo semplice: all’inizio della gara, viene presentata la prima puntata di otto webserie, tutte molto diverse tra di loro. Di volta in volta, verrà commissionato l’episodio succesivo soltanto per quelle che avranno raccolto il maggior numero di preferenze. L’edizione 2012 è andata avanti per quattro mesi, sino alla vittoria finale di The Begrudgers.

I Begrudgers sono Nobby e Snout, due giovani che passano le giornate sugli sgabelli del pub, brontolando risentiti e invidiosi, senza alcuna vera ragione, la cui vita viene smossa dall’arrivo di Gemma, un’americana, e di George, un inglese, che fanno irruzione pieni di entusiasmo ed eccitazione.

La serie è composta da quattro episodi di mezz’ora ciascuno che verranno presentati integralmente al pubblico, come proiezione speciale. La proiezionein originale con sottotitoli italiani sarà preceduta dalla conferenza di Andrea Malagamba sulla serialità televisiva e sul recente fenomeno delle web series.

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ANDREA MALAGAMBA Critico letterario, insegna lettere presso la Scuola ebraica di Roma e collabora con la Facoltà di Scienze umanistiche dell’Università degli studi di Roma La Sapienza in qualità di cultore della materia e docente a contratto. E’ curatore del libro Eroi del quotidiano – Figure della serialità televisiva (Bevivino ed., 2010).

The Shore – Oscar 2012 come Miglior Cortometraggio

Sabato 8 dicembre, alle ore 19.00, in Sala Volontè, proiezione di The Shore, Oscar 2012 come Miglior Cortometraggio. A seguire, verranno proiettati i cinque cortometraggi in competizione del Programma 1, in versione originale non sottotitolata: The Crush, Even Gods, Jonny Boy, The Boy in the Bubble, Baby Love.

Al regista Terry George, il festival dedica quest’anno un omaggio con la proiezione del suo primo film, Some Mother’s Son (nella sezione Irish Classic), in programma lo stesso giorno, alle 18.00, in Sala Deluxe.

Ambientato in un paesino del Nord Irlanda, The Shore, largamente basato su vicende realmente accadute, è la storia di Joe e Paddy, migliori amici sin da bambini. Gli anni e i crescenti conflitti nell’Irlanda del Nord portano i due amici ad allontarsi. Joe, dopo 25 anni dal suo espatrio in America, rientra a casa con sua figlia Patricia ormai adulta e si trova a fare i conti con il passato e col vecchio amico Paddy, rimasto in patria perché legato all’IRA. I risultati sono inaspettati, esilaranti e commoventi al tempo stesso.

Life As An Interface

Documentario di apertura dell’Irish Film Festa 2012, Life As An Interface è stato presentato al Belfast Film Festival il 10 giugno scorso. Il pubblico della Casa del Cinema potrà vederlo in Proiezione Speciale Giovedì 6 dicembre alle 17.30 in sala Kodak, in versione originale senza sottotitoli. Saranno presenti il regista Laurence McKeown e la giornalista Silvia Calamati che introdurrà la proiezione.

Life As An Interface documenta l’evolversi del “Progetto Skegoneill-Glandore” (SGCP), finalizzato al recupero socio-economico di due zone confinanti a nord di Belfast: Glandore, a maggioranza nazionalista e Skegoneill, a maggioranza unionista.
Nonostante l’eterogeneità ideologica che caratterizza i due quartieri, non sussistono separazioni fisiche fra le due comunità poiché entrambe soffrono di degrado ed abbandono. SGCP si avvale del supporto di volontari e si propone di rivalorizzare l’area attraverso le arti, favorendo la conoscenza reciproca e l’avvicinamento tra gli abitanti.

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10 IRISH SHORTS – Corti in competizione

Anche quest’anno sarà presente all’interno dell’IrishFilmFesta una sezione competitiva interamente dedicata ai cortometraggi.

Saranno in gara 10 cortometraggi di vario genere e lunghezza. Tra di loro sono in molti ad aver già ricevuto importanti riconoscimenti, come “The Crush” di Michael Creagh, nominato all’Oscar nel 2011, “The Boy in the Bubble”, cortometraggio d’animazione di Kealan O’Rourke, miglior corto d’animazione al Galway Film Fleadh del 2011, “Angel” di Rùan Magan, miglior corto al Corona Fastnet Short Film Festival 2012, “The Girl with the Mechanical Maiden” di Andrew Legge, vincitore del Galway Film Fleadh 2012, stesso riconoscimento andato a “Even Gods” di Phil Harrison nel 2011.

Un corto procederà la proiezione di ogni film. Sabato 8 dicembre alle ore 19 in sala Volonté e domenica 9 alle ore 20.30 in Sala Deluxe inoltre la proiezione di “The Shore” di Terry George, premiato quest’anno agli Oscar come miglior cortometraggio, sarà seguita da una selezione di cinque cortometraggi per volta.

A decretare il corto vincitore una giuria di esperti del settore, formata da Giuseppe Massaro, Direttore di Media Desk Italia, Mauro Donzelli, responsabile di Coming Soon Television, Silvia Tarquini, direttore editoriale di Artdigiland e dal direttore organizzativo della Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro, Pedro Armocida.

Il corto vincitore sarà premiato nel corso della serata conclusiva del Festival con un weekend a Roma offerto dall’hotel Romanico Palace, sponsor di IRISHFILMFESTA.

 

KEYS TO THE CITY – Proiezione speciale

 

Domenica 9 dicembre ore 17.30 in sala Volontè proiezione speciale di Keys to the City, versione originale senza sottotitoli. Sarà presente l’attrice Una Kavanagh.

Ambientato in una Dublino in piena recessione, questo film affronta il tema della disperazione, narrando le storie di tre gruppi di persone, fatti a pezzi dall’attuale situazione economica, e le loro scelte disperate nel tentativo di trovare una soluzione ai problemi.
Keys to the City, girato con l’utilizzo di una telecamera Red da un team di 16 persone con un budget ridotto, adotta un approccio nuovo di fare cinema – 3 scrittori, 3 registi, 3 storie intrecciate, girato in 3 settimane.

Keys to the City è il primo lungometraggio ad essere prodotto come risultato del MSc Digital Feature Film Production, corso che nasce dalla collaborazione tra il Filmbase di Dublino e la Staffordshire University nel Regno Unito.

Per completare il film, gli studenti hanno collaborato con gli affermati registi irlandesi Conor Horgan (One Hundred Mornings), Conor McDermottroe (SwanSong) e James Fair (The Ballad of Des&Mo) per la stesura del soggetto e con il produttore John Wallace (Dollhouse, Rewind), che li ha consigliati sugli aspetti produttivi.

Il corso MSc è nato lo scorso anno in Irlanda per rispondere al bisogno di preparare i filmakers alla produzione di lungometraggi nei nuovi formati digitali.