Dopo il successo dei corti online, che ci ha piacevolmente sorpresi lo scorso novembre, ci sentiamo incoraggiati a restare in contatto con il nostro pubblico anche in questa forzata modalità virtuale: così questa di San Patrizio è la prima di una serie di iniziative, in streaming o ibride, che stiamo progettando per il 2021. L’abbiamo chiamata IRISH FILM FESTA Silver Stream, giocando d’assonanza anche per ribadire che il silver screen resta per noi imprescindibile, e ne facciamo a meno solo perché dobbiamo.
Cominciamo col proporre in streaming tre film recentissimi: Arracht (Monster, di Tom Sullivan), recitato in lingua irlandese e ambientato durante la tragica carestia che funestò l’Irlanda a metà Ottocento; The Hunger: The Story of the Irish Famine (di Ruán Magan), documentario che ripercorre quegli anni mettendo bene a fuoco le precise, gravissime responsabilità di chi lasciò che la grande fame avesse il sopravvento solo sui più poveri; e Wildfire (di Cathy Brady), un dramma famigliare situato su quel travagliato confine nordirlandese dove insistono ancora sia il trauma dei Troubles che le inquietudini della Brexit.
Sono tre film in rappresentanza delle tre principali aree geo-culturali dell’isola – irlandese, nordirlandese, del Gaeltacht – diretti da tre registi che in passato avevano preso parte al nostro festival con i loro già promettenti cortometraggi. Nei cast ci sono attori ormai notissimi a chi ci frequenta: Dara Devaney, Michael McElhatton, Seán T. Ó Meallaigh, Siobhán O’Kelly, Peter Coonan, Nora-Jane Noone, Martin McCann. E poi c’è Liam Neeson, voce narrante di The Hunger.
Ma fra gli attori il nostro pensiero va soprattutto a Nika McGuigan, scomparsa poco dopo il termine delle riprese di Wildfire: con questo primo e ultimo ruolo da protagonista, così carico di tumultuoso talento, la giovane figlia del campione di boxe Barry McGuigan lascia dietro di sé un cumulo di dolorosi rimpianti.
IRISH FILM FESTA Silver Stream consolida anche la collaborazione con il nostro partner IFI International, che ha avviato questo servizio di film on demand per consentire ai festival come il nostro, che da anni promuovono il cinema irlandese all’estero, di continuare a favorirne la circolazione anche in questi tempi insopportabilmente lunghi e difficili.
Da parte nostra, come ulteriore segnale di continuità, abbiamo deciso di fare come fossimo sempre alla Casa del Cinema di Roma, lì dove abbiamo cominciato ad incontrarci quindici anni or sono e dove non vediamo l’ora di ritornare: così, anche stavolta, la visione dei film di IRISH FILM FESTA è gratuita.
Speriamo che sarete nuovamente in tanti a seguirci: perché sarà proprio la vostra risposta a questo rinnovato invito ad indicarci la strada da percorrere nei mesi a venire.
— Susanna Pellis, direttore artistico