Irlanda, 2018
Regia: Hugh O’Conor; sceneggiatura: Paul Murray; fotografia: Eoin McLoughlin; montaggio: Julian Ulrichs; musica: John McPhilips; scenografia: Neill Treacy; casting: Louise Kiely; produttori: Claire McCaughleyr, Rebecca O’Flanagan, Robert Walpole; società di produzione: Treasure Entertainment. Località irlandese: Dublino
Durata: 87’
Cast: Jordanne Jones, Leah McNamara, Moe Dunford, Francis Magee, Heffernan, Dylan Moran, Jason O’Mara
SINOSSI
Le sorelle Emma e Chantal non sembrano gemelle. Emma è insicura, arrabbiata con il mondo e incerta su quale strada prendere nella vita. Sogna di fondare una band con il suo migliore amico Gary, che è segretamente innamorato di lei. Invece sua sorella Chantal è ammirata, sicura di sé, e sa esattamente cosa fare della propria vita. Con i genitori in vacanza, la loro rivalità rischia di esplodere, soprattutto quando si rifà vivo il misterioso ragazzo della porta accanto.
IL REGISTA
Nato a Dublino nel 1975, Hugh O’Conor è un attore, regista e fotografo di successo. Ha iniziato la carriera a dieci anni, co-protagonista di Lamb (1985) a fianco di Liam Neeson. Poi è stato il Christy Brown giovane, ne Il mio piede sinistro (1989) di Jim Sheridan. Dalla sua ricchissima filmografia, ad IFF si sono visti Saving the Titanic (2012), The Stag (2013), Handsome Devil (2016), e il corto Children and Animals, da lui diretto nel 2015. Metal Heart è il suo primo lungometraggio da regista.
Come fotografo, Hugh espone regolarmente alla Royal Hibernian Academy di Dublino e alla Royal Ulster Academy di Belfast. È stato finalista della prima edizione del Premio Hennessy Portrait alla National Gallery of Ireland nel 2014. Il suo lavoro è stato pubblicato sull’Irish Times, il Sunday Times e su riviste come Calle e Le Negatif, e online su My Modern Met.