L’11a edizione di IRISH FILM FESTA (21 – 25 marzo 2018) ha dedicato un omaggio Gabriel Byrne, che di recente ha ricevuto dall’IFTA – Irish Film & Television Academy il premio alla carriera.
Il festival ha proiettato due film che vedono protagonista l’attore irlandese: l’Irish Classic “Into the West” (1992), diretto da Mike Newell su sceneggiatura di Jim Sheridan, e il documentario “My Astonishing Self: Gabriel Byrne on George Bernard Shaw” di Gerry Hoban (2017), nel quale Byrne guida gli spettatori alla scoperta della vita e delle opere di Shaw.
Gabriel Byrne è stato trattenuto negli Stati Uniti da impegni di lavoro e non ha potuto partecipare all’IRISH FILM FESTA, ma ha voluto inviarci questo messaggio:
To Rome and the Irish Film Festa:
Into The West was a passion project for me. I think it is a profound film about grief, loss and redemption.
It is not afraid to ask questions about the complexity of life and death, and it is a totally honest story which never talks down or is patronising to the children. It is a film I am enormously proud of and thank you for screening it.
I had the most wonderful time filming our Shaw documentary with Gerry. I’m also very proud of our collaboration.
It made audiences aware of where a great mind can lead us, and gives us perspective on the many issues – political and social – that he examined and commented on and that we still experience today.
Thank you for the honour of hosting our film.
In gratitude
G
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A Roma e all’Irish Film Festa:
Into the West è stato un progetto a cui ho preso parte con grande passione.
Penso sia un film molto profondo sul dolore, la perdita e la possibilità di redenzione. Un film che non ha paura di porre domande sulla vita e la morte, una storia molto sincera, che non si rivolge mai ai bambini con superiorità o paternalismo. È un film di cui sono molto orgoglioso e vi ringrazio per questa proiezione.
Anche girare il documentario su George Bernard Shaw con Gerry è stata un’esperienza fantastica e che mi rende molto orgoglioso.
Il film mostra al pubblico fin dove una grande mente come quella di Shaw può condurci e ci offre un’interessante prospettiva sulle molte questioni politiche e sociali da lui sollevate, che sono ancora oggi molto rilevanti.
Grazie per l’onore di ospitare il nostro film.
Con gratitudine
G
La foto di Gabriel Byrne proiettata sullo schermo è di Charlie Gray.