IRISHFILMFESTA torna a Roma dal 7 al 10 aprile 2016: il festival dedicato al cinema irlandese giunge quest’anno alla nona edizione e si terrà come di consueto alla Casa del Cinema con proiezioni di film in anteprima italiana e incontri quotidiani con registi e attori.
La sezione concorso nata nel 2010 e riservata ai cortometraggi proporrà quindici opere, delle quali dieci in live action e cinque d’animazione.
Tra i lungometraggi, quasi tutti in prima visione italiana, il vincitore del premio come migliore opera prima al Galway Film Fleadh 2015, presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2015: You’re Ugly Too di Mark Noonan, con Aidan Gillen (Game of Thrones, Love/Hate) e Lauren Kinsella. Will, uscito di prigione, deve prendersi cura della nipotina Stacey che ha appena perso la madre. I due cercheranno, tra grandi difficoltà, di diventare una famiglia.
Gli spettatori di IRISHFILMFESTA vedranno poi The Survivalist di Stephen Fingleton con Martin McCann, Mia Goth e Olwen Fouéré, anche questo un esordio presentato al Fleadh 2015: un thriller d’ambientazione post-apocalittica già premiato dai British Independent Film Awards e dal Tribeca Film Festival, candidato ai BAFTA e agli IFTA.
Dall’edizione 2014 del Galway Film Fleadh, e ancora una volta premiato come migliore opera prima, arriva invece il dramma I Used to Live Here di Frank Berry, che affronta il fenomeno del suicide cluster (l’effetto di emulazione sui testimoni diretti o indiretti di un suicidio) tra i ragazzi di una piccola comunità. Interpretato in gran parte da non professionisti, il film è realizzato in collaborazione con Headstrong, un’associazione attiva nella cura e tutela della salute mentale negli adolescenti e giovani adulti.
Ambientato nel Canada di fine 800, nel periodo della corsa all’oro, ma girato interamente nella zona di Galway, An Klondike è il primo western realizzato in Irlanda e recitato per larga parte in gaelico. Regia e montaggio sono di Dathaí Keane, qui al suo esordio nella fiction. Interpretato da Owen McDonnell, Dara Devaney e Sean T. Ó Meallaigh, An Klondike è la versione cinematografica (105 minuti) di una miniserie in quattro episodi distribuita anche all’estero con il titolo Dominion Creek. Nella versione per il grande schermo, An Klondike è stato scelto come film di chiusura del Galway Film Fleadh 2015.
E proprio al Galway Film Fleadh, da cui provengono tanti dei film in programma e che quest’anno raggiungerà la sua ventottesima edizione, IRISHFILMFESTA dedicherà un omaggio speciale.
Ancora dal programma: Pursuit (2015) del drammaturgo e regista teatrale Paul Mercier è la versione moderna e malavitosa dell’antica leggenda irlandese di Diarmuid e Gráinne. Gráinne, figlia di un importante boss del crimine, viene promessa in sposa al rivale Fionn per rinsaldare una vecchia alleanza. Lei però è innamorata del più fedele uomo di Fionn, Diarmud. Del cast fanno parte Ruth Bradley, Barry Ward, Liam Cunningham, Owen Roe, Don Wycherley, Dara Devaney, David Pearse, Sean T. Ó Meallaigh e Brendan Gleeson.
Joey, Robert, William e Michael Dunlop, originari di un piccolo centro rurale in Nord Irlanda, hanno dominato per due generazioni la scena internazionale del motociclismo su strada, il più pericoloso tra gli sport a motore: Diarmuid Lavery e Michael Hewitt raccontano la loro storia nel film documentario Road (2014), che si avvale della voce narrante di Liam Neeson.
IRISHFILMFESTA 2016 dedicherà poi una sezione speciale al Centenario della Easter Rising, la Rivolta di Pasqua che nel 1916 diede il via al lungo processo verso la costituzione della Repubblica d’Irlanda. In particolare, sarà possibile vedere l’anteprima italiana del film documentario 1916 The Irish Rebellion, anche questo con la voce narrante dell’acclamato attore irlandese Liam Neeson, che colloca gli eventi della Easter Rising dublinese in una prospettiva europea e globale, analizzandola come parte dell’anti-colonialismo che prendeva forma alla viglia della prima guerra mondiale e che avrà tra le sue conseguenza la fine dell’impero britannico.
In programma anche una selezione di episodi da 1916 Seachtar na Cásca (trad. ing. The Easter Seven, trad. ita. I sette di Pasqua), serie televisiva storico-documentaristica diretta dallo stesso regista di An Klondike, Dathaí Keane, su sceneggiatura di Aindrias Ó Cathasaigh, e prodotta da Abú Media Films per il canale televisivo gaelico TG4. Seachtar na Cásca è composta da sette episodi, ciascuno dedicato ad uno dei sette leader della Easter Rising e firmatari della Dichiarazione d’Indipendenza dal Regno Unito: Thomas J. Clarke, Sean Mac Diarmada, James Connolly, Patrick H. Pearse, Éamonn Ceannt, Thomas MacDonagh e Joseph Plunkett. La voce narrante è di Brendan Gleeson.
In più IRISHFILMESTA proporrà i nove cortometraggi realizzati nell’ambito di After ’16, il programma di finanziamento specificamente voluto dall’Irish Film Board come parte delle iniziative di commemorazione e produzione artistica legate al Centenario. I corti di After ’16 sono: A Father’s Letter di Joe Dolan, A Terrible Hullabaloo di Ben O’Connor, Baring Arms di Colm Quinn, Goodbye, Darling di Elena Doyle, Granite and Chalk di Patrick Hodgins, Mr. Yeats and the Beastly Coins di Laura McNicholas e Ann Marie Hourihane, My Life for Ireland di Kieron J. Walsh, The Cherishing di Dave Tynan, e The Party di Andrea Harkin.
Rientra nella sezione dedicata all’anniversario della Easter Rising anche l’Irish Classic scelto per l’edizione 2016: Michael Collins di Neil Jordan (1996), a vent’anni dal Leone d’Oro e dalla Coppa Volpi per l’interpretazione del protagonista Liam Neeson vinti alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film, che ha richiesto a Jordan un lavoro di sceneggiatura e riscritture durato più di un decennio, si concentra sugli ultimi sei anni di vita di Michael Collins, che durante l’insurrezione del 1916 era un giovane ufficiale alla guida dei Volontari Irlandesi e sarebbe poi diventato una delle figure più importanti del Sinn Féin e della lotta per l’indipendenza.
Presso i locali della Casa del Cinema sarà inoltre allestita la mostra 1916: Portraits and Lives: una selezione dei quarantadue ritratti di uomini e donne della Easter Rising realizzati dall’illustratore David Rooney per l’omonimo libro pubblicato dalla Royal Irish Academy.
Infine, in omaggio al regista irlandese Lenny Abrahamson, del quale IRISHFILMFESTA ha proposto la filmografia completa nel corso delle precedenti edizioni, sarà proiettato il suo film più recente, Room. Tratto dal romanzo omonimo di Emma Donoghue, che ne ha curato personalmente l’adattamento cinematografico, Room è stato premiato agli Oscar 2016 per l’interpretazione dell’attrice protagonista Brie Larson e ha ricevuto altre tre nomination (miglior film, migliore regia e migliore sceneggiatura non originale).